Trasporti - Centri di revisione

Ultima modifica 5 novembre 2024

Cos'è

Le revisioni periodiche dei veicoli a motore capaci di contenere al massimo 16 persone compreso il conducente ovvero con massa complessiva fino a 3,5 tonnellate, possono essere eseguite presso officine di autoriparazione appositamente autorizzate dalle Amministrazioni Provinciali.

Un'impresa che opera nel campo dell'autoriparazione può chiedere alla Provincia l'autorizzazione a svolgere anche l'attività di revisione dei veicoli a motore, ai sensi dell'art. 80, comma 8 del D.Lgs 285/92, Codice della Strada.

In relazione alle attrezzature di cui è dotata l'impresa, l'autorizzazione permette di effettuare le revisioni solo su alcuni tipi di veicoli:

  • autoveicoli a motore aventi al massimo 16 posti ovvero massa complessiva non superiore a 3.500Kg.
  • motoveicoli e ciclomotori a due ruote
  • motoveicoli e ciclomotori a tre o più ruote.

Per ciascuna di queste tipologie di veicoli è necessario che l'impresa sia dotata di specifiche attrezzature, omologate o approvate dai competenti organi dello Stato.

Possono essere autorizzate:

  • singole imprese di autoriparazione, iscritte nel Registro delle Imprese o nell'Albo delle imprese Artigiane per tutte le quattro categorie previste dalla legge 122/92 [meccatronica (meccanica, motoristica e elettrauto) gommista, carrozzeria] e che esercitano effettivamente tutte le suddette attività.
  • imprese che, esercendo in prevalenza attività di commercio di autoveicoli, esercitano altresì l'attività di autoriparazione nelle quattro sezioni previsti dalla legge 122/92;
  • consorzi o cooperative, appositamente costituiti, fra imprese di autoriparazione che complessivamente garantiscano l'iscrizione nelle quattro sezioni previste dalla legge 122/92.

Le funzioni amministrative relative al "rilascio di autorizzazione alle imprese di autoriparazione per l'esecuzione delle revisioni e controllo amministrativo sulle imprese autorizzate" sono competenza dell'Amministrazione Provinciale.

La competenza tecnica relativa alla verifica dell'idoneità dei locali, delle attrezzature e della conformità delle revisioni effettuate dalle officine alle normative tecniche è di pertinenza della Sezione Provinciale del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili (ex Motorizzazione Civile).

Nozioni Generali

L'impresa che intende svolgere l'attività di revisione dei veicoli deve possedere i seguenti requisiti:

  1. Requisiti Tecnico Professionali 
  2. Requisiti Personali e Professionali del Responsabile Tecnico
  3. Attrezzature Idonee
  4. Locali Idonei

Iscrizione nel registro imprese art. 80 CdS 

  • Iscrizione nelle quattro sezioni del registro/albo delle imprese di autoriparazione art. 239 Reg.al CdS, comma 2, lettera a) 
  • Esercizio effettivo delle attività di tutte le quattro sezioni del registro delle imprese di autoriparazione art. 239 Reg.al CdS, comma 2, lettera a) 
  • Capacità finanziaria art. 239 Reg.al CdS, comma 2, lettera b) 
  • Regolare posizione in ordine alle norme antimafia  

Requisiti Personali del Responsabile Tecnico/Ispettore delle Revisioni

Ogni officina autorizzata deve individuare un responsabile tecnico/Ispettore che assume l'incarico di presenziare e certificare tutte le fasi delle operazioni di revisione.
Il responsabile tecnico deve aver superato un apposito corso di formazione organizzato secondo le modalità stabilite dalla Giunte Regionale dell'Emilia Romagna.

  1. Idoneità Civile:
    -  maggiore età
    -  requisiti morali ("integrità morale") non essere stato sottoposto a misure restrittive di sicurezza personale oa misure di prevenzione, non essere stato interdetto o inabilitato o dichiarato fallito ovvero non avere in corso procedimento per dichiarazione di fallimento e non aver riportato condanne per delitti anche colposi, non essere stato ammesso a godere dei benefici previsti dall'art. 444 CPP e nonessere stato sottoposto a procedimenti penali 
    -  cittadinanza  
  2. titolo di studio (diploma Liceo Scientifico, diplomi quinquennali rilasciati da istituti tecnici - settore tecnologico, laurea triennale in ingegneria meccanica, laurea in ingegneria del vecchio ordinamento o di laurea magistrale in ingegneria, diplomi quinquennali di maturità rilasciati dagli Istituti Professionali di Stato del settore Industria/Artigianato indirizzo Manutenzione e assistenza tecnica, diploma quadriennali di istruzione e formazione professionale di cui all'Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 27/07/2011 di "Tecnico di Riparatore di veicoli a motore", e altri titoli dichiarati equipollenti nei modi di legge.  
  3. Corso di Formazione Professionale 
  4. Esperienza nelle aree riguardanti i veicoli stradali 

 

Aggiornamento degli Ispettore delle Revisioni cd ope legis

Al termine del corso di aggiornamento i soggetti accreditati o autorizzati rilasciano all'ispettore un attestato di frequenza e profitto e contestualmente inviano formale comunicazione all'organismo di supervisione, nel nostro caso la DGT competente per territorio.

Per tale incombenza non è previsto pertanto alcun intervento dell'ispettore.

L'autorità competente è tenuta all'inserimento dei dati ricevuti. 

 

Requisiti Attrezzature

  • per svolgere revisioni solo per autoveicoli fino a 3.500 o fino a 16 posti art. 241 Reg. al Cds, 
    appendice X del Titolo Terzo del Reg. comma 1) 
     
  • per svolgere revisioni solo per autoveicoli fino a 3.500 o per autoveicoli fino a 16 posti e per motoveicoli e ciclomotori art. 241 Reg.al Cds, 
    appendice X del Titolo Terzo del Reg. comma 1)e 1Bis)
     
  • per svolgere revisioni esclusivamente di motocicli e ciclomotori art. 241 Reg.al Cds, 
    appendice X del Titolo Terzo del Reg. comma 1)e 1Ter) 
     
  • collegamento con il CED-MCTC art.80 CdS, comma 13 
    Decreto Dirigenziale 4/4/1995 Ministero dei Trasporti DGMCTC

Requisiti Locali Idonei

  • caratteristiche dimensionali art.239 Reg.al CdS, comma 3) oppure comma 4) lettera d)
     
  • agibilità e destinazione d'uso art.239 Reg.al CdS, comma 3) 
     
  • certificazione di prevenzione incendi art.239 Reg.al CdS, comma 3) 
     
  • idoneità ambientale art.239 Reg.al CdS, comma 3) 

NORMATIVA

MODULISTICA CENTRI DI REVISIONE

 

MODULISTICA SERVIZIO ON LINE

Per "Comunicazione di variazione orario, chiusura temporanea o apertura straordinaria dell'officina di revisione" è necessario presentare l'istanza in formato digitale.

Accedi alla Comunicazione di variazione orario, chiusura temporanea o apertura straordinaria dell'officina di revisione 

Se la domanda viene compilata da un Dipendente/Ispettore delle Revisioni, è necessario presentare la delega allegando il seguente modello scaricabile anche durante la procedura di richiesta.

Modello Delega alla presentazione dell'istanza "Comunicazione di variazione orario, chiusura temporanea o apertura straordinaria dell'officina di revisione"

Elenco Officine autorizzate

A chi rivolgersi

Servizio Infrastrutture Viarie, Gestione Strade, Patrimonio, Mobilità e Trasporti

Ufficio Trasporti tel. 0543 714614 Ballardini Gianni

email: trasporti@provincia.fc.it

Responsabile P.O. Ufficio Trasporti Dott.ssa Roberta Bizzarri

Orario al Pubblico per ricevimento e informazioni
martedì e giovedì dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 15.00 alle 16.30